Nonostante le difficoltà in cui versa attualmente il mondo dell’impresa, sono tanti a desiderare di mettersi in proprio. La crisi economica, tuttavia, ha ridotto le possibilità di spesa o comunque ha eroso la fiducia degli investitori che sono sempre più sfiduciati. E’ possibile aprire un’attività senza soldi? Creare un negozio spendendo zero euro è fattibile a determinate condizioni. E in tanti lo stanno già facendo investendo su Ebay e sui vari siti di e-commerce famosi. Vanno fatte subito però alcune premesse: avviare un’impresa senza spendere soldi non vuol dire scrollarsi di dosso i costi fissi (tasse, contributi inps, ecc.); l’idea deve avere comunque un certo appeal, altrimenti rischia di rivelarsi una grande perdita di tempo. Affari Miei ha una sezione interamente dedicata a chi vuole guadagnare online http://www.affarimiei.biz/search/label/Guadagnare%20online: è in continuo aggiornamento, ti consigliamo di visitarla spesso.
Aprire attività senza spendere soldi
Aprire un’attività senza soldi è relativamente semplice e rientra nel novero dei lavori che si possono svolgere su internet da casa senza procurarsi un locale commerciale. Tecnicamente stiamo parlando del Drop Shipping: si tratta di una forma di business e-commerce che consente di aprire un negozio su internet.
Il venditore non ha una sede fissa, quindi non ha bisogno di prendere in locazione un immobile in cui stoccare la merce né di acquistare attrezzature. I soggetti sono tre:
- cliente: acquista dal venditore tramite il negozio di commercio elettronico;
- venditore: riceve l’ordine e il pagamento e lo trasmette al fornitore;
- dropshipper: è il fornitore che invia la merce al cliente per conto del venditore.
Con questo semplice metodo si può avviare un business a zero euro e potenzialmente vendere ovunque, senza limitazioni territoriali. E’ necessario, in ogni caso, fare un’indagine di mercato individuando nicchie specifiche a cui rivolgersi: una volta fatto questo, poi, bisogna trovare un fornitore affidabile che garantisca una certa serietà e puntualità nelle consegne. Questo perché è il venditore ad “investire” la sua immagine e in rete la reputazione è essenziale: persa quella, addio. Detto così sembra facile, però…c’è sempre un però.
Vantaggi del Dropshipping
Cominciamo con i vantaggi di questa forma di business che ci permette di aprire un’attività a zero euro, investendo pochissimo denaro. Ne riportiamo alcuni in maniera schematica:
- Nessun negozio, il lavoro si svolge solo online dal pc di casa. Ciò comporta la riduzione di tutte quelle spese che sono tipiche di quando si ha un negozio o un ufficio. Un pc e una connessione ad internet ormai, ce l’hanno tutti;
- Non ci sono merci da caricare e scaricare, impacchettare ed eventualmente giacenti per tanto tempo. Si guadagna soltanto su ciò che si riesce a vendere, non esiste un magazzino in cui stoccare i prodotti;
- Si può acquistare da qualsiasi fornitore, cercando le condizioni più vantaggiose sul mercato;
- Le possibilità di vendere sono infinite, essendo essenzialmente infinita la platea a cui ci si rivolte;
- L’attività si apre senza investire soldi o comunque con una spesa molto limitata
Svantaggi del Dropshipping
(Attività a zero euro: negozio online)
Dopo aver parlato dei pro, è necessario ora elencare anche quelli che possono essere gli elementi che screditano un investimento che vada in questo senso:
- Margini estremamente ridotti: il guadagno effettivo è basso se non si realizzano grandi numeri. La concorrenza in certe nicchie può essere alta, occorre quindi tenere sempre bassi i prezzi riducendo all’osso il proprio margine altrimenti il cliente, in tanti casi, compra dove paga meno;
- Scarso controllo dell’attività: ogni azienda generalmente si serve di un corriere di sua fiducia. A mettere la faccia, però, è il venditore: può capitare che ci siano errori sulle consegne, difetti ed altri inconvenienti su cui non si può incidere concretamente;
- Difficoltà nell’individuare i fornitori: in Italia la tendenza sta nascendo da poco, per alcuni settori merceologici potrebbero non esserci fornitori disponibili.
Aprire un’attività senza soldi: conviene davvero?
In linea generale, un’attività non è mai di successo a prescindere. Bisogna saper leggere il mercato, interpretarne le tendenze e capire le reali potenzialità del proprio business. Inoltre, sebbene non si abbia un negozio vero e proprio, la “casa” dell’azienda è sul web: è fondamentale creare una rete di contatti ampia come pagine, blog, siti eccetera che favoriscano l’indicizzazione del proprio business. La chiave del successo, come per tante altre iniziative, passa da Google: farsi trovare è indispensabile per sperare di vendere. Scalare la serp è essenziale per posizionare il proprio *negozio di commercio online* in un luogo visibile, esattamente come la vetrina tradizionale aperta sulla piazza principale della città. Per questo motivo è importante avere competenze almeno nel campo del web: questo aiuta sia a risparmiare soldi in consulenze che a garantire un’effettiva redditività all’azienda.
Comments: no replies